Frasi con « prato » per bambini, ragazzi e studenti

Vedo un fiore nel prato.

La palla è sul prato.

Metti il secchio sul prato.

La mamma legge sul prato.

Il gatto dorme sul prato.

Prendi il fiore nel prato.

Facciamo un picnic sul prato.

Disegniamo una casa sul prato.

Corri veloce sopra il prato.

Salta nella pozzanghera vicino al prato.

Il coniglio salta attraverso il prato.

Ascolta le farfalle sopra il prato.

Conta le nuvole dal prato.

Nel prato troviamo tanti fiori colorati.

Al tramonto il prato diventa dorato.

Organizziamo una pulizia del prato insieme.

Porta la coperta sul prato per sedersi.

Osserviamo le formiche che camminano sul prato.

Portiamo l'acqua e giochiamo sul prato.

La maestra indica un insetto sul prato.

Con un aquilone voliamo sopra il prato.

Facciamo una gara di salto nel prato.

Raccogli i sassi senza calpestare il prato.

Segui il sentiero fino al prato fiorito.

Studiamo le piante che vivono nel prato.

Gioca a nascondino nel prato con gli amici.

Nel prato ci sono tracce di piccoli animali.

Scriviamo una storia usando il prato come scena.

Osserviamo come il prato cambia con le stagioni.

Impariamo i nomi dei fiori che crescono nel prato.

Disegni il paesaggio con colline e un prato verde.

Il prof spiega perché il prato è importante per gli insetti.

Annota gli uccelli che vedi dal prato.

Il prato ospita molte specie di insetti utili.

Organizza un diario delle osservazioni fatte nel prato.

Progettiamo un percorso per camminare nel prato senza danneggiarlo.

Studiamo la biodiversità presente nel prato vicino alla scuola.

Il prato conserva l'umidità durante le giornate secche.

Visitiamo il prato per cercare tracce di piccoli mammiferi.

Confronta le piante del prato con quelle del bosco.

Scrivi un breve testo sul suono del vento nel prato.

Prova a descrivere i profumi del prato in una poesia.

Analizziamo come la luce influisce sulla crescita delle piante del prato.

Misuriamo l'altezza media dell'erba nel prato con un righello.

Il cane corre nel prato.

Fotografa i dettagli delle foglie raccolte nel prato.

Organizza un progetto di riqualificazione del prato comune.

Confronta specie invasive e autoctone presenti nel prato.

Proponi modi sostenibili per curare il prato della scuola.

Sperimenta come la fertilità del terreno influisce sul prato.

Sviluppa un progetto di monitoraggio della fauna del prato.

Spiega l'importanza del prato per il microhabitat degli insetti.

Valuta l'impatto della siccità sullo stato del prato locale.

Analizza i dati raccolti sul prato durante un anno intero.

Discute in gruppo le soluzioni per preservare il prato pubblico.

Redigi un rapporto scientifico sulle specie vegetali rilevate nel prato.

Valuta l'efficacia di diverse tecniche di gestione del prato.

Confronta modelli matematici per la crescita dell'erba nel prato.

Scrivi un articolo breve sul ruolo del prato nelle aree urbane.

Progetta un piano per rendere il prato più resistente ai cambiamenti climatici.

Benché il cielo, carico di nubi minacciose, promettesse pioggia, restammo seduti sul prato, assorti in conversazioni che spaziavano dalla filosofia morale alle sottigliezze della geopolitica.

Camminando lentamente, con i pensieri sospesi tra rimpianto e speranza, raggiunsi il prato dove, sotto un antico salice, avevo promesso a me stesso una riconciliazione con il passato, impresa che richiese fatica, pazienza e una verità senza attenuanti.

Sebbene avessimo promesso di non interferire, la vista del prato irradiato dal sole primaverile, con le ombre leggere degli alberi che si allungavano come dita protese, ci spinse a intervenire, alterando con delicatezza il fragile equilibrio di insetti e piante.

Non appena il vento cambiò direzione, portando il profumo dell'erba tagliata, il prato, che fino a quel momento era parso dormiente e indifferente, divenne teatro di immagini che, pur effimere, provocarono in me una consapevolezza nuova sulla precarietà di ogni progetto umano.

Fu la scoperta, al termine di una passeggiata interminabile, di quel prato nascosto — dove, tra fiori selvatici e recinti dimenticati, si percepiva l'eco di storie antiche — a risvegliare in noi una curiosità che, silenziosa ma insistente, avrebbe mutato il corso delle nostre scelte.