Frasi con « giochi » per bambini, ragazzi e studenti

Vedo giochi grandi e piccoli.

I bambini condividono i giochi.

Metti i giochi nella scatola insieme.

Una coccinella cammina vicino ai giochi.

Cantiamo e poi raccogliamo i giochi.

Papà rimette i giochi dopo la nanna.

A scuola i giochi aiutano a imparare.

La nonna porta i giochi in giardino.

Quando piove, porto i giochi dentro casa.

La bambola e i giochi sono sul letto.

Al parco ci sono giochi e uno scivolo.

Il gatto nasconde i suoi giochi sotto il divano.

Ogni pomeriggio controllo i giochi nuovi.

Creiamo giochi con blocchi e colori.

Progettiamo giochi che sviluppano la creatività.

Studiamo come funzionano i giochi scientifici.

In estate porto i giochi al mare.

Rispettiamo gli altri quando usiamo i giochi.

Nel baule trovo giochi di tanti colori.

Studiamo regole prima di iniziare i giochi.

Durante la festa prepariamo giochi e musica.

Nel laboratorio costruiamo giochi con materiali riciclati.

Parliamo dei giochi che stimolano la logica.

Organizzo giochi educativi per i miei amici.

Il treno giocattolo è uno dei giochi preferiti.

A scuola facciamo giochi matematici con le carte.

Gli amici organizzano giochi di squadra nel cortile.

Con la mia sorella inventiamo giochi di fantasia.

I giochi all'aperto fanno correre e ridere.

Controllo le regole dei giochi prima di giocare.

Al museo vedo come nascono i giochi di legno.

I giochi di ruolo aiutano a capire le emozioni.

Creare giochi richiede fantasia e organizzazione.

Collaboriamo per sviluppare nuovi giochi online.

Sviluppiamo giochi che insegnano concetti scientifici.

I giochi strategici richiedono concentrazione e pazienza.

Proviamo giochi diversi per imparare nuove abilità.

Disegno modelli per giochi digitali e analogici.

Discussiamo giochi che promuovono il rispetto reciproco.

Provo giochi da tavolo con regole complesse.

Scrivo idee per nuovi giochi nel mio quaderno.

Analizziamo gli effetti dei giochi sul pensiero critico.

La scuola propone giochi per migliorare la collaborazione.

Valutiamo i giochi prima di portarli al club.

Organizzo workshop per creare giochi inclusivi.

Sviluppo campagne per diffondere giochi educativi.

Il bambino mette i giochi nel cesto.

Analizzo le meccaniche dei giochi da tavolo competitivi.

Realizzo prototipi di giochi per un progetto scolastico.

Progetto giochi che promuovono abilità logiche e creative.

Analizziamo come i giochi influenzano i comportamenti sociali.

Scrivo una proposta per finanziare nuovi giochi pedagogici.

Organizzo eventi per presentare giochi creati dagli studenti.

Partecipiamo a tornei con giochi strategici e di squadra.

Scrivo recensioni sui giochi che provo con gli amici.

Studiamo l'impatto sociale dei giochi tra i giovani.

Confronto le regole di diversi giochi prima di sperimentarli.

Valuto criticamente i giochi digitali e la loro accessibilità.

Collaboro a un team che produce giochi interattivi e sicuri.

Studio le metriche che misurano l'efficacia dei giochi educativi.

Decifrando, mediante esperimenti longitudinali e analisi neurofisiologiche, i meccanismi con cui i giochi influenzano la plasticità sinaptica, i ricercatori suggeriscono strategie educative più efficaci per l'apprendimento degli adulti.

Sebbene la teoria classica presupponga agenti razionali, le numerose ricerche di behavioural economics dimostrano che i giochi d'informazione imperfetta e le asimmetrie cognitive determinano esiti spesso lontani dall'ottimo paretiano.

Pur consapevoli delle contraddizioni intrinseche al sistema, molti intellettuali, osservando i giochi di potere che si svolgono dietro le quinte, preferiscono adottare una prudente distanza critica, privilegiando l'analisi teorica sulla partecipazione attiva.

Nella complessa coreografia delle esposizioni contemporanee, in cui l'installazione interagisce col pubblico e la performance dialogica si sovrappone alla fruizione passiva, i giochi di luce e di significato rivelano intenzioni politiche sovente celate.

Rifacendosi alla fenomenologia della memoria e a complesse strategie di narrazione frammentaria, l'autore costruisce un romanzo in cui i giochi di prospettiva, alternando focalizzazioni interne ed esterne, mettono in crisi l'io narrante.