Frasi con « giù » per bambini, ragazzi e studenti

Scivola giù dallo scivolo ridendo.

Il gatto guarda giù dalla finestra.

Metti giù il peluche sul letto.

Scendi giù dalle scale con attenzione.

Sali giù dal marciapiede con attenzione.

La bicicletta è giù nel garage.

L'uccellino vola giù verso il prato.

La cipolla è giù nel cestino della spesa.

Lascia giù il libro quando finisci di leggere.

Abbiamo trovato una foglia giù vicino al ruscello.

Bevo il succo e lo metto giù sul tavolo.

Il cane è giù sotto il tavolo e dorme.

Il gioco è caduto giù dall'albero.

Coloro il cielo e metto giù molte stelle.

Salto giù dal tronco come un piccolo esploratore.

Anna pianta fiori giù nel vaso del giardino.

Metti giù il telefono mentre fai i compiti.

Ricorda di non buttare rifiuti giù per terra.

Spegni il computer e mettilo giù sulla scrivania.

Metti giù la matita quando hai finito il disegno.

Quando sei stanco, siedi giù e riposa un po'.

La cartella è giù accanto alla porta della scuola.

Dopo la pioggia vediamo l'arcobaleno giù sull'orizzonte.

Nel laboratorio la pallina è caduta giù dalla mensola.

Segui la mappa e vai giù verso il fiume.

Conta fino a dieci e poi guarda giù il numero.

Ascolta la musica e senti il ritmo giù nel cuore.

Lascia giù la borsa in biblioteca e scegli un libro.

Sulla spiaggia abbiamo costruito un castello giù vicino al mare.

Il tuo amico è giù nel cortile a giocare a palla.

Nel laboratorio di scienze l'acqua è finita giù nel becher.

Passami la palla e poi prova a tirare giù la porta avversaria.

Appendi il poster giù sulla parete dell'aula.

Abbiamo esplorato i sentieri giù tra le montagne.

Leggi la cronologia e trova la parola scritta giù.

Scegli giù un libro interessante per la lettura serale.

Se sbagli, abbassa lo sguardo giù e riprova con calma.

Durante la gita in bicicletta scendiamo giù verso il lago.

Segui la ricetta e versa il composto giù nella teglia.

Se ti senti giù parlane con qualcuno che ti ascolta.

Rimani concentrato e non lasciarti abbattere se ti senti giù.

Offri il tuo tempo giù in comunità per aiutare gli altri.

Imposta il tuo orario e segna giù gli impegni della settimana.

Pulisco la mia stanza e metto giù tutte le cose al loro posto.

La palla è giù nella cesta.

Partecipa al concorso e lascia giù la tua candidatura.

Costruiamo un modellino e posizioniamo giù le ali con cura.

Parla con i genitori prima di pubblicare qualcosa giù su internet.

Pensa al futuro e scrivi giù gli obiettivi che vuoi raggiungere.

Visita la galleria e annota giù i quadri che ti piacciono.

Organizza lo studio e lascia giù le distrazioni durante la lezione.

Discuti in classe e non tenere giù le tue idee per timore.

Assumi responsabilità e metti giù un piano per il tuo tempo libero.

Se lavori part-time, ricordati di segnare giù le ore ogni settimana.

Guarda giù le mappe per pianificare un piccolo viaggio con gli amici.

Rifletti giù sui tuoi obiettivi e organizza i prossimi passi con cura.

Prova a recitare sul palco e posa giù le paure una alla volta.

Prepara i documenti e scrivi giù le scadenze per l'iscrizione all'università.

Fai esperienza con uno stage e annota giù ciò che impari ogni giorno.

Parla con i tuoi mentori e non tenere giù i dubbi sulle scelte future.

Osservando, dall'alto della collina, i quartieri segnati dall'abbandono, ho annotato giù, con scrupolo metodologico, le micro-fratture sociali che preannunciano più ampie crisi urbane.

I risultati sperimentali, messi giù nelle appendici e analizzati con tecniche multivariate che separano effetto e rumore, richiedono una reinterpretazione delle correlazioni proposte fino a oggi.

Scendendo giù lungo la costa, tra calcarenite e scogliere dal profilo irregolare, si percepisce una geografia emotiva che, trasformando il paesaggio in memoria, suggerisce nuove letture estetiche.

Anche quando le derive retoriche tendono a spingere giù la qualità del dibattito pubblico, il rigore argomentativo e la disponibilità al confronto critico possono invertire la tendenza e ricostruire fiducia.

Giù nel cuore della città, dove i lampioni proiettano ombre oblique e i rumori notturni si smorzano in echi, si annida una solitudine stratificata che rifiuta la facile consolazione dell'appartenenza.