Frasi con « elettrici » per bambini, ragazzi e studenti

I giocattoli elettrici fanno rumore.

I robot piccoli sono elettrici.

I giocattoli elettrici hanno batterie.

Le macchinine giocano con fili elettrici.

I trenini elettrici corrono sul binario.

I pupazzi con occhi elettrici sorridono.

I robot elettrici hanno suoni allegri.

I giochi da costruire usano pezzi elettrici.

I bambini guardano i treni elettrici insieme.

I piccoli robot elettrici salutano con la mano.

I camion giocattolo sono alimentati da motori elettrici.

I fili elettrici sono nascosti nella casa di gioco.

I piccoli esperimenti mostrano motori elettrici.

I giocattoli elettrici insegnano il movimento.

I treni elettrici vanno veloci sul tavolo.

I fili elettrici passano dentro il muro.

I ragazzi montano robot elettrici in classe.

Gli esperimenti con cavi elettrici richiedono attenzione.

I laboratori mostrano modelli di circuiti elettrici.

I club scolastici provano robot elettrici insieme.

Gli studenti costruiscono circuiti elettrici in laboratorio.

I circuiti elettrici sembrano strade per l'elettricità.

I modellini con motori elettrici girano sulle piste.

I bambini costruiscono veicoli elettrici per una gara.

I giovani scoprono come funzionano i motori elettrici.

I modelli con sensori elettrici rispondono al tocco.

I libri parlano di sistemi elettrici nel mondo.

I bambini imparano a non toccare i cavi elettrici.

I progetti con pannelli elettrici mostrano luce e calore.

I ragazzi misurano la tensione con fili elettrici sicuri.

I ragazzi imparano a leggere i simboli dei dispositivi elettrici.

Gli esperimenti con batterie e cavi elettrici devono essere guidati.

Gli studenti costruiscono prototipi con componenti elettrici.

Le dimostrazioni sui pannelli elettrici spiegano l'energia.

I gruppi scelgono nomi per i robot elettrici.

I ragazzi studiano come funzionano i trasformatori elettrici.

Nei laboratori si osservano fenomeni nei circuiti elettrici.

I progetti scolastici usano sensori e cavi elettrici.

Le presentazioni parlano di reti elettrici e sostenibilità.

Le lezioni spiegano il ruolo delle centrali elettrici.

I club tecnici analizzano segnali in sistemi elettrici.

Nel laboratorio si riparano giocattoli con parti elettrici.

I progetti con motori elettrici mostrano forza e movimento.

Nei corsi si studiano i principi dei circuiti elettrici.

I trenini sono elettrici.

Le conferenze trattano reti elettrici intelligenti.

Nei laboratori si analizzano motori elettrici trifase.

Gli studenti sperimentano con capicorda e fili elettrici.

I seminari analizzano la sicurezza dei sistemi elettrici.

I laboratori verificano la resistenza dei componenti elettrici.

I progetti studiano sistemi elettrici e fonti rinnovabili.

I giovani ingegneri studiano reti elettrici e controllo.

I progetti di robotica integrano attuatori e elementi elettrici.

Le discussioni includono fonti di energia e reti elettrici.

I ragazzi progettano veicoli elettrici per ridurre l'inquinamento.

I team valutano l'efficienza delle reti elettrici locali.

Gli studenti del liceo tecnico esplorano macchinari elettrici avanzati.

I test misurano l'efficienza di componenti elettrici complessi.

Le tesi esplorano l'integrazione di impianti elettrici rinnovabili.

I progetti sperimentali valutano la stabilità delle reti elettrici.

La modulazione della plasticità sinaptica, benché studiata mediante protocolli sperimentali sofisticati, solleva interrogativi etici quando stimoli elettrici ripetuti e temporizzati sembrano rimodellare preferenze e comportamenti senza che il soggetto sia pienamente consapevole.

In una mostra che sfida la distinzione tra estetica e scienza, le installazioni sonoro-visive impiegano campi elettrici modulati e algoritmi stocastici, trasformando l'interazione del pubblico in un processo performativo di co-creazione.

Memore delle vicende familiari e delle assenze silenziose che hanno forgiato la sua voce, lo scrittore evoca i ricordi come impulsi elettrici, frammenti di tempo che si condensano in simboli capaci di spezzare la linearità narrativa.

Nonostante l'apparente ordine delle infrastrutture cittadine, l'adozione frammentaria di sistemi elettrici intelligenti, i quali integrano sensori predittivi e algoritmi di ottimizzazione, rende la gestione quotidiana tanto più intricata quanto più si pretende di ridurre i consumi senza compromettere la resilienza.

Se la transizione energetica si misurerà non soltanto nella riduzione delle emissioni ma anche nella capacità di attrarre capitale e competenze, la riforma dei mercati, con incentivi mirati per impianti elettrici a basse perdite e per la produzione distribuita, dovrà precedere qualsiasi piano di decarbonizzazione a lungo termine.