Frasi con « cigni » per bambini, ragazzi e studenti

I cigni sono bianchi.

I cigni nuotano piano.

Dai il pane ai cigni.

Il bambino guarda i cigni.

I cigni camminano sul prato.

Nel parco ci sono due cigni.

Conto cinque cigni vicino alla riva.

I cigni si puliscono le piume.

La mamma mostra i cigni al bimbo.

Il sole illumina i cigni sullo stagno.

I cigni fanno onde con il becco.

Metti il cappello prima di vedere i cigni.

Piccoli cigni seguono la madre.

Disegniamo i cigni con i pastelli.

Il lago ospita tanti cigni curiosi.

Racconto una storia sui cigni coraggiosi.

Gli amici guardano i cigni insieme.

I cigni mangiano le foglie cadute.

Disegno tanti cigni con colori vivi.

I cigni formano una fila sull'acqua.

Osserviamo come i cigni volano al tramonto.

I cigni sembrano nuvole bianche sull'acqua.

Raccontiamo una fiaba di cigni e principesse.

I cigni si riposano sulle rive tranquille.

I cigni migrano quando arriva l'autunno.

I cigni stabiliscono legami forti tra loro.

I cigni e le anatre non si disturbano.

I cigni nuotano veloci quando il vento soffia.

Ho letto un libro che parla di cigni magici.

Disegno un film con cigni che esplorano il mondo.

I cigni si curano a vicenda pulendosi le piume.

Gli scienziati osservano i cigni per studiare il loro volo.

I cigni mostrano comportamenti sociali complessi.

Studiamo perché i cigni scelgono certi habitat.

In natura i cigni occupano stagni e fiumi.

Nei racconti i cigni spesso sono protagonisti misteriosi.

I cigni migrano per trovare acque più calde.

La leggenda parla di cigni che cambiano forma.

Osservare i cigni di notte richiede molta attenzione.

I bambini studiano il comportamento dei cigni nel parco.

I cigni maschi difendono il nido durante la primavera.

Osservare i cigni aiuta a capire il rispetto degli animali.

Al laboratorio si racconta la migrazione dei cigni con mappe.

I pittori usano l'immagine dei cigni per simbolizzare la grazia.

Vedo cigni nel lago.

Analizzo le tracce lasciate dai cigni sulla riva.

I cigni sono spesso protagonisti di poesie e canzoni.

Biologi monitorano le popolazioni di cigni per la conservazione.

Fotografo i cigni al tramonto per un progetto scolastico.

Discutiamo l'impatto umano sugli habitat frequentati dai cigni.

I cigni presentano variazioni genetiche interessanti per la ricerca.

Il monitoraggio satellitare traccia le rotte dei cigni migratori.

I cigni possono essere indicatori della qualità delle acque.

Nella letteratura romantica i cigni simboleggiano amore e fedeltà.

Durante l'inverno molti cigni si riuniscono in grandi gruppi.

Le caratteristiche delle piume aiutano a identificare i cigni giovani.

Studiamo il comportamento riproduttivo dei cigni per comprenderne l'ecologia.

Discutiamo le leggi che regolano la protezione dei cigni nelle riserve.

La conservazione delle specie protegge anche i cigni e i loro habitat.

Nei saggi si analizzano i miti che riguardano i cigni nella cultura europea.

Avendo attraversato il parco al crepuscolo, notai—sebbene volessi distogliere lo sguardo per pudore estetico—i cigni che, radunatisi in cerchio come per discutere antichi segreti, riflettevano una luce così acuta da sembrare frecce.

Pur essendo avvolto dalla nebbia, il lago rivelò, con un silenzio che pareva intagliato nel tempo e attraverso il riflesso increspato dell'acqua, uno sciame di cigni che planavano come pagine bianche strappate al vento.

La contemplazione, favorita da ore di solitudine meditativa e dall'attenuarsi di ogni rumore urbano, offrì uno spettacolo inatteso: cigni immemori dei confini umani navigavano tra i giunchi, simbolo mutevole di una bellezza che rifiuta definizioni.

Desiderando che il ricordo non si consumasse nella banalità del quotidiano, trascrissi su carta la visione: i cigni, la cui grazia pareva sfidare ogni categorizzazione linguistica, rimasero impressi come una lezione silenziosa sulla fuggevolezza dell'eleganza.

Solo quando la zattera si arrestò, e benché la mia mente cercasse spiegazioni razionali, capii che i cigni, fermi come statue viventi e tuttavia pronti alla minima variazione del vento, incarnavano una tregua fragile fra natura e memoria.