Vedo un ciclista nel parco.
Frasi italiane tematiche
Frasi con « ciclista » per bambini, ragazzi e studenti
In questa pagina trovi frasi con « ciclista » per bambini (scuola dell’infanzia e primaria) e per ragazzi/adolescenti (scuola media e superiori), con esempi graduati per età.
Indice rapido delle frasi
Frasi con «efficiente» per bambini
Frasi semplici con «efficiente» per bambini (3-5 anni), per la scuola dell’infanzia.
Un ciclista canta una canzone.
Il ciclista ha un casco blu.
Il ciclista salta una piccola pozzanghera.
Il ciclista porta un palloncino rosso.
Il piccolo ciclista gioca con la bici.
La mamma indica il ciclista sulla strada.
Il ciclista aiuta il bimbo a rialzarsi.
Il ciclista conta le macchine mentre passa.
Il ciclista ferma la bici davanti al negozio.
Il ciclista condivide la strada con il cane.
Il ciclista insegna a mio fratello a pedalare.
Frasi con «efficiente» per la scuola primaria
Frasi con «efficiente» per bambini dalla scuola primaria / elementari (6-10 anni).
Il ciclista distribuisce adesivi colorati.
Il ciclista attraversa il ponte di legno.
Il ciclista racconta una favola agli amici.
Il ciclista partecipa alla gara del paese.
Il ciclista osserva le nuvole mentre pedala.
Il ciclista disegna un fiore sul sellino.
Il ciclista beve acqua durante la pausa.
Il ciclista ripara la ruota con una pompa.
Il ciclista scorta la classe durante la gita.
Il ciclista ha una lampada per la bicicletta.
Il ciclista porta una mappa per la strada.
Il ciclista trova un gattino vicino alla casa.
Il ciclista sogna di andare fino al mare.
Il ciclista dipinge la bici con colori vivaci.
Il ciclista misura la distanza con il contachilometri.
Il ciclista aiuta a piantare alberi nel parco.
Il ciclista tiene un diario delle sue escursioni.
Il ciclista studia le regole del traffico in classe.
Il ciclista parte all'alba con la giacca riflettente.
Il ciclista partecipa a un progetto scolastico sulla mobilità.
Frasi con «efficiente» per ragazzi della scuola media
Frasi con «efficiente» per ragazzi e adolescenti della scuola secondaria di primo grado (scuola media, 11-13 anni).
Il ciclista rispetta i semafori e i pedoni.
Il ciclista ascolta musica mentre pulisce la bicicletta.
Il ciclista racconta le avventure vissute nella collina.
Il ciclista pianifica un itinerario usando il GPS.
Il ciclista affronta una lunga salita con pazienza.
Il ciclista ripara il cambio in officina con cura.
Il ciclista studia come funziona il freno a disco.
Il ciclista osserva la mappa e sceglie un sentiero sicuro.
Il ciclista scrive un blog sulle sue gite in bicicletta.
Il ciclista parla con l'allenatore delle tecniche di salita.
Il ciclista condivide la bicicletta con il cugino per imparare insieme.
Il ciclista organizza un'uscita con gli amici per il weekend.
Frasi con «efficiente» per ragazzi delle scuole superiori
Frasi con «efficiente» per ragazzi e adolescenti della scuola secondaria di secondo grado (scuole superiori, 14-18 anni).
Il ciclista sorride mentre pedala.
Il ciclista partecipa a un corso di manutenzione meccanica.
Il ciclista si iscrive a una gara per beneficenza.
Il ciclista confronta diversi tipi di pneumatici in negozio.
Il ciclista valuta le condizioni del tempo prima di partire.
Il ciclista insegna ai più piccoli a controllare i freni.
Il ciclista organizza un viaggio in bicicletta di più giorni.
Il ciclista prepara uno zaino con cibo, acqua e attrezzi.
Il ciclista parte per un'avventura e annota ogni tappa.
Il ciclista studia la topografia per scegliere percorsi meno ripidi.
Il ciclista fa una pausa vicino a un ruscello per riposare.
Il ciclista guida con prudenza anche di sera grazie alle luci.
Il ciclista discute con gli amici sulle migliori rotte della regione.
Il ciclista rispetta l'ambiente e raccoglie rifiuti lungo il percorso.
Il ciclista pianifica il tempo e il ritmo per arrivare puntuale.
Il ciclista studia l'equilibrio e la postura per andare più veloce.
Frasi avanzate e disciplinari con «efficiente»
Frasi avanzate con «efficiente» (uso formale/accademico).
La pianificazione meticolosa delle tappe, benché richiedesse un rigore quasi maniacale, permise al ciclista di affrontare imprevisti e pendenze impossibili senza perdere la calma, a condizione che mantenesse costante l'autodisciplina.
Avendo anticipato il traffico mattutino mediante una scelta di itinerario audace, il ciclista sperimentò una sensazione di libertà che rasentava la contemplazione, trasformando la fatica in un atto deliberato di resistenza esistenziale.
Pur essendo accecato dalla pioggia, il ciclista, che aveva percorso centinaia di chilometri senza soste, continuò a spingere la bici con tenacia, poiché la promessa fatta a se stesso era più forte del dolore.
Fu solo nella luce crepuscolare, quando le ombre si allungavano e il vento cambiava direzione, che il ciclista comprese l'entità delle proprie rinunce, rivelate da memorie che tornavano a galla come relitti emotivi.
Concedendo al corpo il riposo necessario e, nello stesso tempo, alimentando la mente con letture profonde, il ciclista costruì un equilibrio fragile ma duraturo tra velocità e riflessione, nonostante le pressioni del calendario agonistico.