Frasi con « biglie » per bambini, ragazzi e studenti

Le biglie rotolano.

Giochiamo con le biglie.

Le biglie sono colorate.

Mamma compra biglie nuove.

Le biglie cadono giù.

La scatola ha tante biglie.

Conta le biglie con me.

Metti le biglie nella tasca.

Il gatto guarda le biglie.

Facciamo una gara con le biglie.

Ho nascosto le biglie nel cassetto.

Con le biglie impariamo a contare fino a dieci.

Scrivo la storia delle biglie magiche.

Le biglie si fermano nella buca.

Le biglie rotolano giù per il corridoio.

Metti le biglie al sicuro nello scaffale.

Ogni amico prende tre biglie per giocare.

Le biglie piacciono anche ai bambini piccoli.

Conta le biglie e scrivi il numero.

La gara di biglie è molto emozionante.

Misuro la velocità delle biglie sulla rampa.

Raccolgo biglie diverse per il mio progetto.

La nonna mi ha regalato delle biglie blu.

Proviamo a fare una torre di biglie colorate.

Ho segnato le mie biglie con una stella.

Usiamo biglie di vetro per osservare i colori.

Disegno il percorso dove le biglie devono cadere.

Colleghiamo biglie e canali per fare un labirinto.

Calcolo quante biglie servono per riempire il vaso.

Disegno una pista per le biglie con il gesso.

Spiego ai più piccoli come giocare con le biglie.

Spiego le regole del gioco delle biglie ai compagni.

Scrivo un elenco delle biglie più belle.

Sperimentiamo attrito e rotolamento con diverse biglie.

Costruiamo un circuito per le biglie con cartone.

Progetto una sfida di precisione con le biglie.

Organizzo un torneo tra amici con le biglie.

Calcolo la traiettoria delle biglie con semplici formule.

Le biglie possono rotolare in linea retta o curva.

Le biglie di vetro riflettono la luce del sole.

Analizzo l'energia delle biglie che cadono dalla rampa.

Realizzo un video che mostra le biglie al rallentatore.

Studio come cambia la velocità delle biglie su pendenze diverse.

Annota i risultati delle prove con le biglie sul quaderno.

Ho tre biglie.

Confrontiamo come girano biglie di materiali differenti.

Utilizzo biglie per dimostrare leggi fisiche semplici.

Analizzo i risultati sperimentali delle collisioni tra biglie.

Proponiamo una strategia per vincere la partita a biglie.

Le biglie sono utili per comprendere il moto circolare.

Calcolo l'energia cinetica delle biglie prima dell'urto.

Conduco misure sperimentali sulla perdita di energia delle biglie.

Progetto un apparato per studiare le collisioni tra biglie.

Scrivo un breve rapporto sulle prove con le biglie.

Sviluppo un modello matematico per il moto delle biglie.

Confronto dati sperimentali e teoria sul comportamento delle biglie.

Presento le conclusioni dello studio sulle biglie alla classe.

Valuto l'effetto della massa sulle biglie durante le collisioni.

Creo un grafico che mostra la distanza percorsa dalle biglie.

Spiego con precisione il comportamento delle biglie in un esperimento.

Fu attraverso la catalogazione ossessiva degli oggetti ereditati — annotando date, provenienze e usi, confrontando testimonianze familiari e fotografie ingiallite — che scoprii come le biglie, conservate in piccoli sacchetti, fungano da dispositivi mnemonici capaci di riattivare, in un istante, intere geografie affettive.

Sebbene avessi studiato a lungo i modelli deterministici e le biforcazioni, fui colpito dal semplice esperimento della palla che rotola e dalle traiettorie imprevedibili delle biglie su una superficie irregolare, che illustrano, meglio di molte formule, la fragile soglia fra ordine e caos.

Non è soltanto per una questione estetica che colleziono oggetti minuscoli; al contrario, pensando alle biglie che girano e si urtano tra loro, mi convince l'idea che la complessità sociale nasca da interazioni elementari, da microgesti e convenzioni informali che, sovrapposti, generano strutture durature.

Osservando la polvere che si raccoglieva negli angoli della soffitta e ricordando, con una punta di nostalgia malinconica, le gare interminabili del cortile dove contavamo le biglie come se fossero monete di un regno effimero, compresi che il tempo trasforma ogni oggetto in un archivio di racconti dimenticati.

Avendo vagliato testi filosofici e saggi sociologici, preferisco ora osservare le abitudini urbane: le mani che si sfiorano nei momenti di scambio, i bambini chinati sui marciapiedi, intenti a sfidarsi con le biglie, offrono una lezione pratica sulla riproduzione delle norme e sulla circolazione discreta del valore simbolico.