Il tamburo batté forte.
Frasi italiane tematiche
Frasi con « batté » per bambini, ragazzi e studenti
In questa pagina trovi frasi con « batté » per bambini (scuola dell’infanzia e primaria) e per ragazzi/adolescenti (scuola media e superiori), con esempi graduati per età.
Indice rapido delle frasi
Frasi con «efficiente» per bambini
Frasi semplici con «efficiente» per bambini (3-5 anni), per la scuola dell’infanzia.
Il papà batté la porta piano.
La porta batté contro il vento.
Il tamburo batté e tutti ballarono.
La bambina batté le mani e sorrise.
La nonna batté il cucchiaio nella ciotola.
Il cavallo batté gli zoccoli nel prato.
Il pesciolino batté la coda nell'acqua.
L'uccellino batté le ali e volò via.
Il bimbo batté il pallone con il piede.
Il coniglietto batté le zampe dentro la tana.
La bambina batté le mani al ritmo della canzone.
Frasi con «efficiente» per la scuola primaria
Frasi con «efficiente» per bambini dalla scuola primaria / elementari (6-10 anni).
Il trenino giocattolo batté sul binario.
La batteria batté un ritmo allegro.
La campana batté le ore della sera.
La band batté la melodia sul palco.
Il giudice batté il martelletto per iniziare.
Il tamburo batté i rintocchi della parata.
Il bambino batté il tempo con le dita.
L'uccello batté le ali contro la finestra.
La piccola banda batté il ritmo della marcia.
La pioggia batté sul tetto tutta la notte.
Il nuotatore batté l'acqua con le braccia.
La ragazza batté il tempo con un bastoncino.
Il cavaliere batté lo scudo per chiamare attenzione.
Il batterista batté una serie di colpi veloci.
La maestra batté le mani per chiamare l'attenzione.
Il bambino batté le mani per chiamare il cane.
Il tamburo batté un colpo e la gara iniziò.
La folla batté le mani alla fine dello spettacolo.
Il ragazzo batté il record di salto con la corda.
La porta batté ripetutamente e la mamma andò ad aprire.
Frasi con «efficiente» per ragazzi della scuola media
Frasi con «efficiente» per ragazzi e adolescenti della scuola secondaria di primo grado (scuola media, 11-13 anni).
La pioggia batté incessante sulla tenda.
Il pugile batté il guantone sul ring.
Il calciatore batté il pallone con precisione.
Il cuore batté forte prima dell'esame.
L'atleta batté il record personale nella corsa.
La porta batté e la luce si spense.
Lo scienziato batté le mani felice per la scoperta.
La band batté un ritmo complicato durante il concerto.
La foca batté le pinne e salutò il pubblico.
Il batterista batté il ritmo e la canzone prese vita.
Il violinista batté l'arco e la melodia riempì la sala.
La squadra batté il tempo con i piedi durante la coreografia.
Frasi con «efficiente» per ragazzi delle scuole superiori
Frasi con «efficiente» per ragazzi e adolescenti della scuola secondaria di secondo grado (scuole superiori, 14-18 anni).
Il piccolo gatto batté la zampa sul tappeto.
L'atleta batté il record nazionale nella gara.
L'orologio batté la mezzanotte e tutti applaudirono.
La finestra batté con il vento della notte.
La band batté l'introduzione prima del ritornello.
La porta batté forte quando il vento aumentò.
La squadra batté l'avversario dopo una partita difficile.
Il fotografo batté le palpebre per la luce del flash.
Il batterista batté un assolo che fece alzare la folla.
Il poeta batté le dita sul tavolo cercando una rima.
Il cantante batté il ritmo con il piede sul palco.
L'orologio batté le ore antiche nella torre del paese.
Lo zio batté il pugno sul tavolo per attirare l'attenzione.
Il marinaio batté i remi contro l'acqua per cambiare direzione.
Il campione batté il proprio tempo di gara di un secondo.
La ragazza batté le dita sul legno finché trovò la melodia.
Frasi avanzate e disciplinari con «efficiente»
Frasi avanzate con «efficiente» (uso formale/accademico).
Sebbene la memoria collettiva, che tende a cristallizzare gli episodi più emblematici, avesse già codificato l'evento in una narrazione semplificata, la voce minuta di chi testimonia ancora batté contro l'indifferenza istituzionale, suggerendo una riscrittura critica dei fatti.
Nella camera semibuia, mentre la pioggia smorzava i rumori della città e le ombre rifrangenti dialogavano con i mobili antichi, la mano dell'artista, tremante ma decisa, batté il ritmo nascondendo nell'involucro melodico un'intera filosofia dell'abbandono.
Pur avendo trasformato l'intuizione iniziale in un progetto articolato, il giovane architetto — il cui spirito critico, benché spesso frainteso, gli aveva conferito una rara lucidità — batté con decisione i tempi convenzionali, imponendo una visione che ridefinì l'orizzonte urbano.
Nonostante le apparenze — traffico d'idee e rinnovata polarità degli interessi — la decisione, presa in un'isola di concentrazione dove ogni argomentazione veniva soppesata e ridimensionata, batté al cuore della questione, obbligando i più ostinati a riconsiderare i propri presupposti.
Concluse la conferenza tra applausi tiepidi, eppure, nonostante il mercato scettico e le critiche preventive, batté il record di sottoscrizioni; la dimostrazione, lungi dall'essere un semplice successo effimero, attestò la solidità di una strategia maturata in anni di laboriose rinunce.